L’infertilità femminile: cause, diagnosi e terapie disponibili

 

La donna di solito attribuisce alla gravidanza un’importanza superiore a quella percepita dall’uomo per il fatto di diventare papà. Di conseguenza, nelle donne l’infertilità è ancor di più fonte di sofferenza. Purtroppo, non è raro che la donna si attribuisca dei sensi di colpa che possono sfociare in una crisi depressiva. I ginecologi conoscono come chi desidera divenire mamma tende a vivere, ogni mese, la comparsa del ciclo mestruale come una frustrante sconfitta. Sovente nelle donne con problemi di infertilità non è raro, addirittura, che venga provato un sentimento di invidia nei confronti di coloro che sono mamme.

Occorre subito evidenziare che oggigiorno, in moltissimi casi, è possibile determinarne le cause dell’infertilità e affrontarle. L’importante è incamminarsi con fiducia verso un percorso ben delineato. Mantenere un atteggiamento positivo è fondamentale anche perché lo stress svolge un ruolo dannoso, rischiando di contrastare gli effetti benefici della terapia.
Dal punto di vista medico si può parlare di infertilità quando non si è giunti al concepimento dopo almeno 12 mesi di rapporti sessuali non protetti.

 

 

Diagnosi, cause e trattamenti dell’infertilità femminile

Innanzitutto, il ginecologo deve svolgere un’indagine preliminare che prenda in considerazione le malattie pregresse, le caratteristiche dei cicli mestruali ed eventuali stili di vita che possono rendere arduo il concepimento. In molti casi le cause sono da ascriversi a disfunzioni ormonali; mentre altre volte è possibile che vi siano patologie alle tube o all’utero.

Solitamente il primo esame prescritto dal ginecologo è lo studio ormonale basale che, tramite un prelievo del sangue, permette di valutare la funzionalità ovarica. Inoltre, tramite una ecografia transvaginale, vengono verificate le condizioni dell’utero e delle ovaie.

Una delle cause dell’infertilità può essere l’ endometriosi . Questa malattia determina che la mucosa uterina si diffonda agli organi circostanti, quali le ovaie e le tube. Le conseguenze sono perdite di sangue e infiammazioni. Tale malattia viene affrontata tramite una terapia ormonale oppure un intervento chirurgico.

Un’altra malattia che può cause infertilità nella donna è la sindrome dell’ ovaio policistico. Essa consiste nella presenza di cisti sulle ovaie con conseguenti alterazioni del ciclo mestruale e il rischio di assenza di ovulazione. Questa malattia viene curata con un approccio farmacologico che può prevedere l’assunzione di ormoni.

Tra le cause dell’infertilità vi sono anche le infezioni dell’apparato genitale dovute alla sifilide, alla gonorrea e alla chlamydia. Quest’ultima è particolarmente subdola perché tende a essere asintomatica e, di conseguenza, può diffondersi nell’endometrio e nelle tube di fallopio provocando l’infertilità. Per rilevarne la presenza è sufficiente un esame delle urine e per la cura si ricorre a degli antibiotici.

 

 

Fattori di rischio per l’infertilità femminile

I principali fattori di rischio sono:

• il fumo;
• il peso corporeo eccessivo oppure la troppa magrezza;
• l’abuso di alcol.

Una delle cause più frequenti dell’infertilità è il fumo. Degli studi recenti affermano che più del 10% dei casi di infertilità sia dovuta al fumo. In quanto le sostanze tossiche, tra le quali la nicotina, compromettono la maturazione degli ovociti (cellule riproduttive femminile). Tuttavia, questa problema è reversibile, pertanto è molto importante smettere di fumare. La gravità del fumo è possibile constatarla anche leggendo l’articolo dedicato alla poliabortività .

Oltre al fumo un altro responsabile dell’infertilità femminile è l’abuso di alcool in quanto pregiudica il corretto funzionamento di alcune ghiandole quali l’ipotalamo, l’ipofisi e l’ovaio, le quali regolano la produzione degli ormoni sessuali.

È molto importante evitare un peso corporeo elevato oppure una eccessiva magrezza, in quanto vi possono essere delle ricadute negative sull’ovulazione e anche sul progredire della gravidanza. Pertanto, la donna che deve affrontare dei problemi di infertilità è molto importante che ponga attenzione a questo aspetto e, con l’aiuto del medico, si sottoponga a una dieta volta al raggiungimento del peso forma. Addirittura, non è raro il caso di donne che riescono ad affrontare con successo l’infertilità semplicemente risolvendo i problemi di obesità oppure di eccessiva magrezza. Le donne obese soffrono di un eccesso di ormone estrogeno; mentre le donne troppo magre presentano un suo deficit. Di conseguenza il ciclo mestruale presenta delle serie irregolarità che pregiudicano la funzione riproduttiva.

 

Conclusioni sulla infertilità femminile

In questo articolo sono state trattate le principali cause dell’infertilità femminile, sulle quali è possibile agire tramite terapie farmacologie o con il cambiamento degli stili di vita. La scienza medica offre anche altre possibili soluzioni quali la stimolazione ovarica, l’inseminazione intrauterina, la fecondazione in vitro. Tematiche che verranno trattate in un prossimo articolo.
In conclusione, è doveroso evidenziare come oggigiorno la ginecologia permette di analizzare in modo approfondito quali possono essere le cause della infertilità femminile. In modo da individuare le possibili terapie. E’ molto importante che la donna mantenga sempre un atteggiamento positivo e si crei un rapporto di fiducia tra lei e il ginecologo.

 

 

Dott.ssa Silvia Blefari

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